Videojet ha l’esperienza e le capacità per sviluppare gli inchiostri necessari per trovare la soluzione giusta per le tue esigenze di marcatura delle parti
Il nostro team di chimici specializzato negli inchiostri per i codificatori CIJ è formato da esperti nella creazione di inchiostri adatti alla tua applicazione, al tuo ambiente di produzione e ai tuoi requisiti di durata. Monitorano attivamente le tendenze di mercato e le richieste di codifica a garanzia del fatto che le soluzioni degli inchiostri Videojet siano sempre pronte a far fronte alle nuove esigenze dei clienti.
I nostri processi di sviluppo non terminano in laboratorio. Le nostre attività di sviluppo degli inchiostri prevedono prove effettuate dai clienti direttamente sul campo. Invitiamo infatti i clienti a partecipare alle nostre fasi di test per verificare le prestazioni dell’inchiostro richieste per una specifica applicazione. Questo approccio così strutturato e consolidato nel tempo, ci permette di superare regolarmente le più ardue sfide di stampa e di codifica.
Con una gamma di oltre 340 varietà di inchiostri, Videojet è il partner ideale a cui rivolgersi per trovare l’inchiostro più indicato per ogni tipo di applicazione.
I produttori sono in genere consapevoli che l’aderenza e leggibilità può variare e, la tipologia di materiale da codificare può influire sulle prestazioni dell’inchiostro. E sebbene alcuni materiali, come la carta in generale, siano adatti alla maggior parte di tipi di inchiostro, i differenti tipi di plastica, gomma, metallo e composito utilizzati nei settori automobilistico e aerospaziale possono costituire una sfida importante. Ad esempio, le nuove plastiche ad alte prestazioni, che fanno uso di plastificatori speciali, possono presentare difficoltà complesse quando si deve assicurare l’aderenza del codice stampato.
In più, variabili ambientali quali umidità e temperatura possono influire sull’aderenza iniziale dell’inchiostro e sulla durata del codice. Questo aspetto è particolarmente importante in un settore in cui i codici devono rimanere leggibili per anni, e in cui le parti possono venire in contatto con solventi come carburante e lubrificanti. Anche i tempi di asciugatura dettati dai processi degli ambienti di produzione devono essere rispettati, specialmente per garantire che i codici siano solidi e resistenti alle abrasioni per il loro intero ciclo di vita.
Infine, il tempo che intercorre tra la stampa del codice e il suo primo contatto con un componente del sistema di movimentazione del prodotto (ad esempio un nastro o una guida meccanica), oppure con un altro prodotto, può influire sull’aderenza e sulla leggibilità del codice. Queste condizioni del processo di produzione rischiano di provocare problemi come il trasferimento di inchiostro o la sbavatura dei codici e, pertanto, devono essere tenute nella dovuta considerazione quando si deve scegliere l’inchiostro.
Per comprendere i numerosi e diversi fattori in gioco, ecco alcune domande che ci si dovrebbe porre in preparazione a una discussione con gli esperti sulla scelta dell’inchiostro:
- Quale materiale (ad esempio ABS, PE, PEX, PP, PVC, Al, Mg, Ni, acciaio, Ti, Zn, leghe, compositi, fibra di vetro, vetro, nylon, gomma, ecc.) devo codificare?
- Sulla superficie del prodotto sono presenti rivestimenti o agenti contaminanti provenienti dal processo di produzione, sia prima che dopo la codifica?
- Che variazioni ci sono nel colore della superficie del prodotto e quali sono le tue esigenze o quelle del tuo cliente in materia di contrasto del codice per la lettura visiva o tramite sistema di visione?
- Qual è l’ambiente produttivo e a quali temperature estreme saranno esposti e dovranno resistere la stampante, il prodotto e il codice?
- Quali sono i componenti che potrebbero influire sul tempo di asciugatura dell’inchiostro e che entrano in contatto con il codice dopo la stampa? In quali occasione succede?
- Qual è l’ambiente operativo per il prodotto, e quali ulteriori funzionalità dell’inchiostro sono necessarie (ad esempio, resistenza a calore e oli, resistenza alle abrasioni)?
Conoscere le risposte a queste domande ti aiuterà a passare rapidamente da un ampio range di opzioni iniziali a una ristretta cerchia di inchiostri realmente adatti alla tua applicazione. I produttori dei settori automobilistico e aerospaziale potranno beneficiare della collaborazione con un fornitore di soluzioni di codifica e marcatura in grado di guidarli nella scelta dell’inchiostro. Videojet è qui per aiutare i clienti nella scelta della soluzione di codifica ottimale per qualsiasi applicazione specifica.
Galleria di inchiostri
Con capacità di penetrazione degli oli
Le parti in metallo contengono a volte dei lubrificanti che favoriscono i processi di modellazione, flessione o lavorazione. In aggiunta a questi lubrificanti, vengono utilizzati degli oli antiruggine che inibiscono l’aderenza degli inchiostri, a meno che non vengano impiegati inchiostri con composizioni chimiche speciali. I solventi e le resine speciali presenti negli inchiostri Videojet sono in grado di penetrare l’olio e attraverso questi strati protettivi conferiscono un’aderenza ottimale.
Alto contrasto
Gli inchiostri pigmentati opachi sono formulati per creare codici altamente visibili da applicare solitamente su superfici scure. Resistono inoltre alla pressione e al calore presente al contatto tra prodotti durante la lavorazione. Molti sono i colori disponibili, alcuni appositamente formulati per creare contrasti visivi evidenti su superfici chiare e scure.
Per asciugatura a caldo/vapore
Gli inchiostri per asciugatura a caldo e a vapore, possono essere la soluzione ideale per la stampa su prodotti estrusi in plastica e in gomma in cui le temperature elevate e il vapore pressurizzato possono creare problemi di aderenza dell’inchiostro. Durante questi processi, altri inchiostri sbiadiscono o spariscono. Al contrario, gli inchiostri Videojet vulcanizzati con calore/vapore hanno un’ottima resa e adesione per tutto il processo di vulcanizzazione e ciclo di vita del prodotto.
Resistenti alle alte temperature/Non trasferibili
Gli inchiostri Videojet resistenti alle temperature elevate e non trasferibili sono realizzati per ridurre i trasferimenti del codice. Questo può risultare particolarmente importante per i prodotti che sono caldi durante la codifica, come gli estrusi, o per i prodotti dove i codici possono essere in contatto diretto con altri prodotti o materiali durante lo stoccaggio o l’utilizzo. L’aderenza del codice inchiostrato può essere una vera e propria sfida in questi casi, ma gli inchiostri speciali possono contribuire a garantire l’integrità del codice.
Nero pigmentato opaco
Inchiostri neri pigmentati opachi sono la soluzione ideale per applicazioni che richiedono resistenza allo sbiadimento, alla luce e un colore nero carico. Queste funzionalità sono particolarmente indicate per molte delle applicazioni del settore aerospaziale e sono elencate nelle specifiche di marcatura di parti di molti fornitori e produttori in questo ambito.
Fluorescenza invisibile e possibilità di lettura UV
Alcuni prodotti automobilistici e aerospaziali richiedono codici fluorescenti non appariscenti e informazioni relative al marchio visibili unicamente sotto luce UV da una macchina o ad occhio nudo. Gli inchiostri a fluorescenza invisibile sono offerti in un’ampia gamma di colori e offrono una soluzione discreta per la codifica e la tracciabilità dei prodotti attraverso la Supply Chain.
Resistenti a solventi/agenti chimici (asciugatura a caldo)
Molte delle parti del settore automobilistico e aerospaziale sono esposte a solventi ambientali come olio, lubrificanti, antigelo e carburante. Quando sottoposti a temperature elevate (che raggiungono i 175°C/350°F per 30 minuti), i codici stampati con gli inchiostri Videojet resistenti a solventi/prodotti chimici diventano resistenti a trasferimento e rimozione a causa del vapore, alle abrasioni e a molti solventi.