Rivoluzione del codice 2D

L’iniziativa GS1 Sunrise promuove il passaggio ai codici 2D sui prodotti di consumo

Con l’evoluzione delle normative globali, degli standard di codifica e delle preferenze dei consumatori, l’uso di codici 2D sui prodotti di consumo continua a crescere. In qualità di organizzazione globale che stabilisce standard di dati per produttori e rivenditori di tutto il mondo, GS1 è in prima linea nel passaggio dai codici lineari a quelli 2D.

L’iniziativa GS1 Sunrise 2027 è destinata a rivoluzionare il modo in cui i consumatori interagiscono con i prodotti nel punto vendita e il modo in cui i rivenditori, i proprietari di marchi e i produttori utilizzano i dati dei codici a barre. GS1 ritiene che il passaggio dai tradizionali codici a barre EAN e UPC ai codici QR 2D con standard GS1 o codici GS1 DataMatrix migliorerà la capacità dei dati per un migliore coinvolgimento dei consumatori, migliorando al contempo la tracciabilità, la protezione del marchio e l’efficienza della catena di approvvigionamento.

Con l’iniziativa Sunrise 2027, GS1 mira a garantire che entro la fine del 2027 i codici 2D siano universalmente scansionabili presso i punti vendita al dettaglio (POS), insieme ai codici a barre unidimensionali convenzionali come EAN e UPC. Come minimo, l’iniziativa chiede ai rivenditori di essere in grado di scansionare ed elaborare un numero® di articolo commerciale globale (GTIN)® contenuto nei codici 2D. Alla fine, dovrebbero anche essere in grado di elaborare i dati GTIN + GS1 AI (identificatore di applicazione) in codici 2D.

Collaudo

In linea con l’iniziativa Sunrise, molti produttori e confezionatori stanno ora testando codici 2D, compresi i codici QR che contengono identificatori GS1. I rivenditori stanno anche aggiornando o abilitando i loro scanner a leggere i codici, spesso richiedendo il coordinamento con i fornitori di hardware e software. Secondo GS1, “questo importante cambiamento del settore è già iniziato, con progetti pilota in 48 paesi in tutte le regioni e che rappresentano l’88% del PIL mondiale”.1 GS1 sta inoltre rendendo disponibili kit di test per aiutare i rivenditori a valutare le loro capacità di scansione ed elaborazione 2D.

Codici vantaggiosi

I codici 2D forniscono una soluzione unificata e standardizzata che soddisfa le esigenze della catena di approvvigionamento e le mutevoli esigenze dei consumatori.  Per i rivenditori, i vantaggi dei codici 2D vanno ben oltre la funzionalità di ricerca dei prezzi. Includendo i dati serializzati nel codice, i produttori e i proprietari dei marchi possono migliorare la tracciabilità dei loro prodotti lungo la catena di approvvigionamento, riducendo i rischi e semplificando la gestione dell’inventario e dei richiami. Inoltre, le informazioni rese accessibili ai consumatori tramite scansione possono essere aggiornate regolarmente per inviare i dettagli più recenti del prodotto, le promozioni, le ricette e i dati sensibili al tempo.

Dati più ricchi per i consumatori

Offrendo maggiori informazioni e opportunità di coinvolgimento, i codici 2D possono aiutare a infondere fedeltà al marchio tra i consumatori e migliorare la loro esperienza di acquisto. Dotati di smartphone, possono scansionare i codici per ottenere informazioni sul prodotto come istruzioni, avvertenze, ingredienti più dettagliati e informazioni nutrizionali, certificazioni, indicazioni per il riciclaggio e narrazione.

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Stampa di codici 2D in tempo reale

Ottenere un’elevata qualità di stampa (PQ) con eccellenti tassi di lettura presso il punto vendita (POS) è fondamentale. Le stampanti e i laser online per la codifica di dati variabili, progettati per applicare codici in tempo reale sui prodotti durante il funzionamento alla velocità della linea di confezionamento, sono la chiave del successo dell’iniziativa GS1 Sunrise.

I produttori che sfruttano questa tecnologia rispetto agli imballaggi prestampati possono trarre vantaggio dagli aspetti dinamici dei codici stampati su richiesta. La stampa in tempo reale direttamente sulla linea di confezionamento consente l’inserimento di numeri di lotto e di lotto, date di scadenza e numeri di serie all’interno del codice. Indipendentemente dal fatto che i produttori siano in modalità attendista o in fase di transizione dei loro codici e processi, l’industria della codifica e della marcatura è già attrezzata per supportarli con le tecnologie di stampa e il software per configurare e stampare i codici 2D GS1 sui loro prodotti.

Primo passo nella transizione

Almeno fino al 2027, GS1 sta chiedendo ai produttori di aggiungere i codici 2D agli imballaggi insieme ai tradizionali codici 1D. Sebbene i vincoli di progettazione degli imballaggi e le modifiche ai processi possano rappresentare una sfida per i produttori e i proprietari dei marchi in quanto si allineano all’iniziativa, GS1 afferma che il supporto del settore è forte e “ci aspettiamo che questa transizione avvenga gradualmente e crediamo che coloro che guidano questa trasformazione saranno nella posizione migliore per sbloccare nuove preziose funzionalità”. numero arabo

Anche con la sua guida e il supporto del settore, GS1 riconosce gli ostacoli dell’accettazione universale dei codici 2D e della rimozione dei codici a barre lineari: “Fino a quando il 90% delle soluzioni di scansione POS non sarà in grado di utilizzare codici 2D POS conformi a GS1 e di acquisire almeno il GTIN, tutti i prodotti che utilizzano codici 2D al dettaglio sulla confezione dovranno essere accompagnati da un codice a barre lineare POS”.3

1 https://www.gs1.org/sites/gs1/files/2024-06/global-industry-endorsement-statement-qr-codes-with-gs1-standards.pdf

2 https://www.gs1.org/sites/gs1/files/2024-06/global-industry-endorsement-statement-qr-codes-with-gs1-standards.pdf

3 https://ref.gs1.org/guidelines/2d-in-retail/, 4.1